Buongiorno amici!
E’ primavera! In un blog dedicato alla cucina veneta come il nostro, una ricetta che non poteva proprio mancare è quella del risotto con i bruscandoli!
Sono un tipico piatto della tradizione che conosciamo molto bene perché entrambi, da piccoli, li andavamo a raccogliere con le nostre famiglie sul Montello. “Bruscandoli” è il nome veneto del luppolo selvatico. Vengono chiamati anche “aspargina” in Lombardia e “Lucertin” in Piemonte. Hanno una lunghezza di circa 20 cm e vengono raccolti in primavera da marzo a maggio.
Per preparare un risotto ai bruscandoli per 4 persone vi occorrono:
- 200 g bruscandoli (cime di luppolo selvatico)
- 5 tazzine di riso vialone nano
- 100 g grana padano
- 50 g porro
- 2 noci di burro
- Vino bianco
- Brodo vegetale
- Sale e pepe
Tritate finemente il porro e fatelo rosolare in una casseruola con una noce di burro. Unitevi i bruscandoli precedentemente mondati, a cui avrete tolto le parti più legnose, e fatti a piccoli pezzi. Sfumate con il vino bianco e lasciate cuocere per 10 minuti. In una padella a parte versate il riso, fatelo tostare per alcuni minuti e aggiungete del brodo vegetale ben caldo.
A due minuti dalla fine della cottura, aggiungete i bruscandoli, aggiustando di sale e pepe. Al termine togliete dal fuoco, mantecate il risotto con l’altra noce di burro e il grana grattugiato e coprite con un coperchio per due minuti.
Se vi va fateci sapere cosa pensate del nostro risotto con i bruscandoli!
Grazie per essere passati su Passione Alla Busara!